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Abruzzo: 5 spiagge fantastiche (selvagge) e dove trovarle

Se sei un amante del mare e della natura e vuoi trascorrere la giornata in una delle spiagge più belle d’Abruzzo, questo è l’articolo che fa per te.
Ecco cinque angoli di paradiso nei quali potrai nuotare in acque cristalline insieme a delfini e tartarughe di mare, passeggiare tra la rigogliosa vegetazione mediterranea popolata da rare specie di uccelli, e goderti panorami mozzafiato caratterizzati da scogliere, dune e promontori.
Tutto questo lontano dal caos delle spiagge affollate.
L’unico consiglio prima di partire è: portati l’ombrellone da casa 😉

 

 

Punta Penna – Vasto

La costa è di sabbia soffice e dorata e si estende per chilometri.
Punta Penna è territorio protetto in quanto inserita nella riserva naturale guidata di Punta Aderci. Alle spalle della spiaggia sono presenti dune caratterizzate da una vegetazione rara e popolate da animali come il gabbiano reale e il fratino.
Il mare è pulito, turchese e cristallino e non è raro incontrare esemplari di torsiope e tartarughe di mare.

 

Punta Aderci – Vasto

La costa è un misto di sabbia, ghiaia, falesie, dune e roccia e si estende per chilometri.
Punta Aderci, fa parte della Riserva Naturalistica Regionale ed è caratterizzata dalla roccia che si affaccia a picco sul mare cristallino.
La flora è tipica della macchia mediterranea e ospita numerose specie di uccelli che attirano ogni anno gli amanti del birdwatching.
I fondali inoltre, sono il luogo ideale per coloro che amano praticare sport acquatici come lo snorkeling; anch’essi infatti, ospitano svariati esemplari tra i quali delfini e tartarughe di mare.

 

Punta Ferruccio – Ortona

La costa, un insieme di scogli e sabbia ciottolosa, si estende per qualche centinaio di metri.
Punta Ferruccio appartiene al Parco Nazionale della Costa Teatina ed è una delle spiagge più selvagge di tutto l’Abruzzo; è infatti meta molto ambita dai naturalisti. Accedervi non è facile, visto che bisogna passare per una strada dissestata. Tuttavia, appena arrivati, rimarremo subito affascinati dal panorama suggestivo visibile dal promontorio sovrastante e dalle bellezze naturalistiche presenti.

 

Torre del Cerrano – Pineto

La costa è un mix di ciottoli e sabbia fine. Nonostante l’assenza di scogliere è ampia e si estende per chilometri; questo grazie alla presenza delle dune che la proteggono.
La spiaggia prende il nome da la Torre di Cerrano (un’antica torre di avvistamento del Regno di Napoli) che ospita al suo interno la Biblioteca e il Museo del Mare multimediali.
Il mare è pulito e cristallino e, i fondali bassi, permettono di fare il bagno in tutta sicurezza tra stelle e cavallucci marini.
Un’altra caratteristica di questo litorale è la rigogliosa vegetazione, composta per la maggior parte da pinete: queste offrono un refrigerio continuo.

 

Spiaggia di Cologna – Roseto degli Abruzzi

La costa, che si estende per qualche chilometro, è composta di sabbia media.
La spiaggia di Cologna, situata vicino alla Riserva Naturale del Borsacchio, è uno dei pochi tratti selvaggi rimasti in Abruzzo; essa conserva ancora il fascino dei luoghi incontaminati.
La flora circostante (composta prevalentemente da alberi secolari) ospita rare specie di uccelli e si estende per circa due ettari.